Claude Guéant, il Ministro degli Interni francese, sui canali di RTL si è felicitato, mercoledì 4 maggio, dell'efficacia della legge anti-burqa. La legge è entrata in vigore l'11 aprile scorso e fa della Francia il primo Paese europeo ad aver vietato questo capo in tutti gli spazi pubblici, pena una multa di 150 euro e/o uno stage di cittadinanza. «In molti avevano espresso dei timori in proposito (sulla legge, ndr). Ma ci sono state 27 o 28 verbalizzazioni e tutto è avvenuto senza alcun problema», ha dichiarato il Ministro. Le legge era stata votata nell'ottobre scorso, mentre nel Paese il contesto politico e culturale rispetto all'Islam si sta inasprendo.
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Per quanto riguarda gli episodi di violenza, al momento il Ccif (Collectif contre l'Islamophobie en France) ha registrato un solo episodio. Il 16 aprile scorso una donna con il niqab – quindi un velo che lascia scoperto il volto – è stata aggredita nella periferia parigina da tre persone – due uomini e una donna – che hanno cercato di strapparle il copricapo.
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